I CRETINI D’OGNI ETÀ

I CRETINI D’OGNI ETÀ.

Lo sapeva bene Lucio Dalla che esistono cretini d’ogni età.
E Oscar Wilde affermava che se discuti con un cretino egli “ti porta al suo livello e ti batte con l’esperienza”.
La loro madre, perennemente incinta, completa il quadro.
Detto questo, scrivere un altro aforisma sui cretini mi pareva quasi impossibile, ma l’ho fatto, e quello che vedete scritto nell’immagine è un concetto tutt’altro che superficiale, anche se in apparenza può sembrarlo.
I cretini (e le cretine) sono il male assoluto. Mi convinco ogni giorno di più che il mondo non va male per colpa dei malvagi, ma dei cretini.
I cretini non si correggono, non imparano, non ragionano, non prevedono conseguenze.
Sono cretini.
Non li compri con un vantaggio, non li convinci con una convenienza lungimirante, sono limitati, anche nel tempo. Per loro esiste solo “ora” e “qui”. Non arrivano a comprendere che potrebbe esserci anche un “prima”, un “dopo”, o un “lì”.
A dire il vero non capiscono nemmeno il “potrebbe”.
E meno che mai concepiscono che esista un “altrui”, se non accostato alla parola “dovere”.
Ma dell’altrui diritto, in quel cervello d’ogni età, nemmeno l’ombra.
Rinunciate ad ogni vano tentativo diplomatico di discussione, accantonate la speranza di convincerli con il ragionamento.
Ragione non hanno, in tutti i sensi.
Arrendetevi.
Fuggite, non ostinatevi.
Non salverete il mondo dall’ottuso cancro della stupidaggine se prima non salverete voi stessi, fuggendo dai cretini d’ogni età.

Andrea Cascioli.

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