TRENTATRÉ.

Fessacchiotto WordPress 33
TRENTATRÉ.
IL CAPITOLO IN CUI NON SUCCEDE NULLA.
(Pomodoro, mozzarella, funghi, insalata e basilico)

Sarò sincero: nel capitolo di stanotte (il trentatré) non succederà praticamente nulla.
O meglio, succederà qualcosa di importante, un passaggio chiave che narrativamente è indispensabile, ma non ve ne accorgerete nemmeno: quel passaggio è nascosto, invisibile, non gli darete importanza (tranne Marco Matarazzo, che mi scriverà in privato centrando come sempre il bersaglio, che sia maledetto sempiternamente).
Quel passaggio occorre per fare in modo che alla fine tutto torni, serve a coloro che diranno “… ma come è stato possibile? Ora torno a rileggermi tutto, vedrai che trovo l’errore…”
Rileggeranno questo capitolo e non potranno dire niente, gné gné gné…
Insomma, è fondamentale per l’architettura narrativa del giallo, ma a parte questo si tratta un capitolo un po’neutro, abbastanza nella norma e pure un po’ scontato.
Di quelli che detesto scrivere, ma che sono passaggi obbligati, “un atto dovuto”.
Se fossi uno chef (ah, che parola abusata!) e questo libro fosse una ricetta, il capitolo trentatré non sarebbe nessuna pietanza particolare, nessuna leccornia: una normalissima fetta di pane. Fresco, buono, ma semplice pane.
Solitamente sono i capitoli di questo genere che invece ai lettori piacciono di più. E c’è un motivo: è perché io sono un discreto scrittore ma un pessimo romanziere, in quanto ancora non ho capito che alla gente piace sognare l’amore e i valori fondamentali raccontati in modo semplice e senza troppe pippe mentali.
Perciò quando un capitolo mi viene “fiacco”, per riempire il vuoto ci metto un po’ di dolcezza, di buoni sentimenti e un po’ di parte onirica, per rinforzare.
Questo che a me sembra una “pezza” anche un po’ scontata e furbetta, al pubblico piace invece parecchio.
Come in un fragrante panino con pomodoro, mozzarella, funghi, una foglia d’insalata e basilico, sto imparando che il pane, l’elemento forse più semplice, non va considerato meno importante degli altri: è lui che fa la differenza tra un’insalata e un delizioso sandwich. Non serve per “allungare”, serve per sostenere.
Ora vi sarà sembrato che io abbia appena detto che il Lettore sia a caccia di banalità, ma non è così; in realtà ho appena espresso (male) che non so scrivere romanzi, ma sto imparando dal Lettore che cosa è davvero importante raccontare: le cose semplici, fondamentali, tipo l’Amore, l’amicizia, la fiducia.
E proprio di queste tre cose parla il capitolo trentatré. Con un inizio (completamente inutile) anche un pochino poetico.
Scriverlo non mi ha divertito, non più di tanto, almeno.
A me è piaciuto scrivere il sette, il diciannove, il trenta e il trentuno: pomodoro, insalata, funghi, basilico.
Che però da soli sarebbero solo una fresca insalatina.
Ma io non faccio testo, questo romanzo non lo scrivo per me, lo scrivo per voi.
E grazie a voi, quindi, che mi insegnate a scriverlo nel modo giusto.
Buon appetito.
Cioè, buona lettura.
Sperando di nutrirvi.

Andrea Cascioli.

 

Il capitolo trentatré è qui:
https://andreacascioli.wordpress.com/archivio-capitoli-del-romanzo/capitolo-trentatre-racconta-della-fiducia-e-del-caffe/

Fessacchiotto Capitolo 33 titolo

_____

LO SCRITTORE, I SUOI GATTI E UN MISTERO
comincia qui (dal capitolo uno):

FESSACCHIOTTO copertina romanzo scura scritte

_____

La Pagina Facebook “LO SCRITTORE, I SUOI GATTI E UN MISTERO” è qui:

Fessacchiotto Pagina FB

_____

L’elenco di tutti i capitoli pubblicati finora è qui:

Fessacchiotto miniature - 1-32

___

Se intendete seguire questo blog e ricevere un avviso quando viene pubblicato un nuovo capitolo, cliccate il pulsante blu “ISCRIVITI”.

Lo vedete all’angolo in basso a destra del vostro schermo.
Se non lo vedete leggete le istruzioni qui:
https://andreacascioli.wordpress.com/iscriversi-istruzioni-facili-per-seguire-questo-blog/
L’iscrizione va effettuata da computer o da tablet, perché da cellulare WordPress non la permette.
Una volta iscritti, potrete utilizzare qualsiasi dispositivo, ricevere le notifiche e leggere da computer, da tablet o da cellulare.
___

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...